Una delle città più belle d’Italia
Il nome della città deriva, secondo la leggenda, dalla città Sepolcro della sirena Partenope, si sa che fu fondata da coloni Greci della vicina città di Cuma con il nome di Partenope. Successivamente la città mutò il suo nome in Neapolis Città Nuova da cui deriva il nome attuale Napoli.
Si dice vedi Napoli e poi muori, non come un brutto auspicio, ma a dire che una volta che hai visto questa città hai visto tutto della vita, perché Napoli è sicuramente una delle città più belle della penisola. Non solo per le sue bellezze naturali ma anche per la sua gente ed è questo che ha reso Napoli ei Napoletani famosi in tutto il mondo.
Forte di un grandissimo sviluppo della popolazione, fin troppo per le scarse risorse lavorative di Napoli, da qui sono partiti per ogni angolo della terra persone che hanno fatto conoscere lo spirito napoletano di bontà e carattere sempre allegro in tutto il mondo.
Nonostante questo, purtroppo, Napoli è conosciuta da molti stranieri nella sua eccezione più negativa.
La città partenopea si è risollevata soltanto negli ultimi decenni da una lunghissima crisi economica e sociale, crisi che è nata nel momento stesso nel quale Napoli entrava a far parte del Regno d’Italia.
Stata per secoli la capitale del più vasto e popoloso fra gli stati italiani, con l’ingresso nel Regno d’Italia non perdeva soltanto il suo rango, ma subiva la schiacciante concorrenza, come tutto il mezzogiorno, delle più attrezzate e progredite regioni settentrionali.
Il suo porto non avendo uno sbocco economicamente attivo, e lontano dai distretti industriali del Nord non era appieno sfruttato e la forte espansione demografica alla quale però non seguiva uno sbocco occupazionale creava problemi e disoccupazione.
Inizialmente si cercò di risolvere con innumerevoli leggi speciali nei confronti di Napoli, ma visto che non erano inserite in un più ampio piano volto a rinnovare le struttura non solo di Napoli, ma di tutto il mezzogiorno non è vero l’impatto che si sperava.