Che dire di Instabul, sicuramente una bella città da visitare!
Come al solito questa non è una guida più un diario di viaggio. Piccole annotazioni, le cose che diresti ad un amico che sai sta partendo per questa bellissima città, non è fatta da chi vive qui non è fatta da una persona che ci è andata 10 volte ma da, uno come voi, un turista fai da te!
Per chi non avesse dimestichezza con Istanbul la prima cosa che dovete sapere è che questa antica e affascinante città si divide in due parti:
Parte Asiatica e parte Europea, l’unica metropoli al mondo che si divide in due continenti.
Questa cosa tenetela ben a mente perché condizionerà la vostra scelta di aeroporto e hotel principalmente.
Le domande che ci si pone prima di partire sono più o meno sempre le stesse:
1 – Come scegliere dove alloggiare
2 – Come arrivare dall’aeroporto alla nostra destinazione
3 – Cosa mangiare e dove
4 – Cosa vale la pena visitare
5 – Cosa comprare
Dove dormire a Istanbul
Per quanto riguarda l’alloggio viaggiando da solo e volendomela godere cerco sempre un hotel. A mio avviso la migliore zona di Istanbul dove dormire è quella di Eminonu, praticamente pieno centro e zona Europea e mi direte e bravo!
Beh non sempre il centro della città è il miglior posto dove dormire, in questo caso si!
Io personalmente ho alloggiato all’ Orient Hotel & SPA e mi sono trovato decisamente bene per quello che ho speso, 46 euro al giorno. Prima colazione inclusa, in un albergo con piscina sauna e bagno turco, in pieno centro, non è tanto (non è una sviolinata commerciale, non mi hanno promesso nulla).
La mia esperienza è da prendere con le pinze periodo COVID pochi turisti, forse il prezzo era basso per questo, se mi avessero chiesto di più non sarebbe stato un’ottima scelta.
Come arrivare dall’aeroporto all’hotel
Questo è stato un vero e proprio dilemma, mi sono informato, ho girato su internet, ho visto siti, consultato guide ma da buon Italiano finchè non ci sbatto la testa direttamente non sono contento.
Ed ecco la mia piccola storia triste:
Io arrivavo all’aeroporto Sabiha Gokcen SAW di Istanbul, per chi non lo sapesse ci sono due aeroporti in Istanbul, uno comodo l’altro abbastanza scomodo per chi vuole raggiungere la parte Europea della città, bene indovinate su quale ho trovato io il volo?….Esatto quello SCOMODO.
Scomodo perché se tu vuoi arrivare a Instabul centro parte europea arrivare nella parte Asiatica a circa un’ora e mezza ma anche due ore di strada in macchina non è comodissimo.
Quasi tuti gli alberghi offrono un servizio di navetta che vi viene a prendere sin da lì e vi chiederanno in media 40 euro, con un mezzo che va bene per quattro persone. Se siete in 4 a dividervi la spesa va più che bene, ma se come me siete solo o siete l’unico a pagare (penso se fossi venuto con la famiglia) non è un grande affare.
Partendo dal concetto che sono tirchio e volendo trovare un modo più economico per raggiungere l’albergo mi sono messo a girare su internet e ho trovato un servizio di prenotazione TAXI ( lo fa anche Booking con l’App) che mi sarebbe costato sui 24 euro. Non lo ho prenotato!
Mi sono detto ma figurati se con i mezzi non ci arrivo lo stesso…. Allora mi sono stampato i miei bei fogliettini in cui il caro Google Drive ti dice dove e quando prendere i vari mezzi e sono partito.
Arrivato all’aeroporto SAW di Istanbul, appena uscito, ho chiesto quanto mi sarebbe costato un taxi fino alla mia destinazione, mi hanno risposto 300/350 Lire Turche ( al cambio del mio viaggio 20/23 euro) troppo mi sono detto e sono andato verso i mezzi, ho chiesto, ho girato, sono arrivato al primo autobus che mi ha mandato più avanti, che a sua volta mi ha mandato ancora più avanti e ancora più avanti….e… no questo mi ha detto di tornare all’autobus prima.
Finalmente arrivato a quello che doveva essere il primo di 4 mezzi che mi avrebbe portato a Istanbul, pulman navetta abbastanza affollato (ricordate sempre che scrivo in tempi di COVID) chiedo e il tizio mi risponde in modo che non capisco, richiedo e mi risponde male del tipo “SIIIIIII vado a Istanbul!!!”
VADO A PRENDERE UN TAXI
Al tassista faccio vedere dove andare e mi dice che essendo molto lontano dovrà applicare una sorta di tariffa extra per tornare a fare il suo lavoro all’aeroporto, non so quanto questa cosa sia legittima o meno ma dato che mi ha avvisato prima accetto.
Morale della favola arrivati il tassametro segna 250 lire turche lui tira fuori il cellulare e fa due conti e mi chiede 350 lire turche ( circa 23 euro), morale della favola ho speso esattamente quanto avrei speso prenotando con l’APP o sul sito che ho trovato, avendo la comodità di trovare un tizio con il cartello con il mio nome appena uscito dall’aeroporto.
Dove mangiare e cosa
Beh questo dipende dai gusti ma la loro specialità è sicuramente la carne, se vi piace il pesce e se siete nella zona dove vi ho consigliato io nei pressi del ponte Galata Koprusu e letteralmente sotto il ponte ci sono tanti ristoranti di pesce.
Io non amo e non cerco i ristoranti Italiani anzi all’estero li evito sempre e odio chi vuole andarci e poi dice “ma non si mangia come in Italia”.
Istanbul è piena di ristoranti e come ogni buona metropoli anche di Fast Food più o meno noti e Ristoranti con cucina da tutte le parti del mondo, io personalmente ho approfittato in una pausa pranzo di un ristorante che faceva solo noodle un piattone molto abbondante e una coka 55 lire ( 3,70 euro).
La sera, invece, al ristorante dell’albergo una serie di antipasti tipici, il loro pane una specie di panzerotto vuoto, una grigliata di carne mista con riso che usano portare come accompagnamento mi è costato circa 20 euro, meno del TAXI !!
Nella parte opposta a dove alloggiavo io al di là del mare, attraversate il ponte e avendo il ponte alle spalle andate a destra, troverete una marea di locali frequentati per lo più da giovani ove poter mangiare o bere qualcosa, l’ultima sera ho preso una bistecca da 500gr con contorno di patatine fritte, una birra media e ho speso 325 lire ( 21,70 euro sempre meno del taxi 😒😂).
Cosa visitare a Istanbul
Dipende dal tempo a disposizione e dai voi vostri gusti, ma qui si apre una parentesi così grande che non saprei da dove iniziare.
Chiariamo una cosa, se volete vederla vi ci vorranno due o tre giorni, se volete visitarla tutta vi ci vorranno un paio di mesi, se la volete conoscere preparati per trasferirvi.
Istanbul è immensa ogni angolo ha un qualcosa da vedere e fotografare, entrate a visitare e di cui rimanere affascinati.
La posizione del contro è strategica per sei vicino al Corno d’Oro che sia di giorno che di notte è uno spettacolo con il suo traffico di Navi, traghetti gente che si muove, luci che dire sicuramente da fare un giro lungo la costa.
Li a ridosso ti ritrovi Saltan Ahmet Camii ( da noi conosciuta come la moschea Blu), Ayasofya Camii ( la Basilica di Santa Sofia), Topkapi Sarayi Muzesi ( palazzo Topkapi), che solo da vedere da fuori, per chi come me non ha il tempo di entrare a visitare sono uno spettacolo da vedere.
Li vicino poi ci sono anche i due mercati più importanti Il Bazar Egiziano e Il Grande Bazar d’Istanbul. Nel primo più piccolo e caratteristico e a mio piccolo, modesto, sottomesso parere è il più bello ma qui troverete soltanto cibo tipico, caramelle e qualche gioielleria.
Quello che generalmente interessa all’Italiano medio ( mi scuserete ma è così ) è il gran Bazar dove cioè trovare merce contraffatta di tutti i tipi. Voglio darvi qualche piccolo consiglio primo, comprare merce contraffatta non è legale, non in Turchia ma in Italia quindi al vostro ritorno potreste trovarvi nei guai alla dogana.
Se parliamo di abbigliamento, siete in una Nazione conosciuta a livello mondiale per la qualità delle stoffe e allora perché comprare un maglioncino tarocco a 20 euro (sempre molto molto meno di quanto costa in Italia e sempre meno del taxi, si è capito che la storia del TAXI non mi è andata giù?!?) per avere con un tizio su un cavallo cucito sopra, quando per 8 euro puoi comprare una camicia senza marchio ma di qualità superlativa?
Dopo questa piccola parentesi PRO legalità, ritorniamo al giro turistico, io vi consiglio di PERDERVI, si di girare senza meta tra le viuzze del centro ed ad ogni angolo ad ogni strada trovere qualcosa da vedere di sui rimanere affascinati.
Altra soluzione se volete fare un giro veloce di Istanbul prendete il Tram, i mezzi pubblici non costano molto basta prendere una tessera ricaricabile a me sempre la signora della reception mi ha dato la sua carta evitandomi di fare tutta la registrazione, ne aveva 3 / 4 al dire il vero, penso giochino sul fatto che tu la ricarichi di 20 lire ( 1,4 euro ) e poi gli lasci dentro sicuramente qualcosa.
Cosa Comprare
Come detto prima abbigliamento sicuramente, la fattura di molti prodotti è davvero eccezionale e partendo da una materia prima di valore.
Ci sono tanti negozietti, non fermatevi al primo e non accettate mai il primo prezzo, sempre con educazione contrattate. Io uso la tecnica del “poveraccio” avendo un po’ di timore a non essere offensivo. Dico sempre “è bello sicuramente vale quello che mi chiedi ma è troppo caro per me per le mie tasche” e vedi dove può arrivare, ho preso un vestiario in seta tessuto a mano partendo 90 euro a 60 euro e ha fatto tutto lui.
Non ho preso da mia Madre se uno dice 100 lei risponde 5 facendo sentire il tizio un ladro per aver chiesto così tanto.
C’è il falso mito dell’Oro che costa meno, questa cosa l’avevo sentita da alcuni turisti in Albania. Sfatiamo una volta per tutte questo mito.
L’oro a Istanbul come in Italia come in Albania e in tutto il resto del mondo è una moneta di scambio internazionale il costo inferiore è solo nella lavorazione, quindi se volete comprare e tenere un prodotto finito Sicuramente conviene ma se la vostra intenzione è, una volta arrivati in Italia, farlo fondere per rivenderlo e onestamente non so quanto questo sia legale, non è un buon ragionamento.
Ultime note, al ritorno facendo prenotare il taxi direttamente dall’albergo si è partiti con 280 lire per arrivare con un piccolo sconto a 270 lire, durante la strada comunque il tassista ci ha provato a chiedere 65 lire in più a suo dire per pedaggio e gasolio, sostenendo che facendo strada normale forse non avremmo fatto in tempo.
Quando gli ho detto che le 270 lire erano gli ultimi soldi che avevo dopo un po’ si è rassegnato e comunque siamo arrivati puntualissimi ( partiti alle 7:30 dall’albergo, arrivati alle 8:45, non c’era tanto traffico, fatto primo controllo ingresso check-in, controllo passaporto … secondo controllo, arrivato davanti al gate alle 9:50).
Piccola nota per il cambio, ci sono tanti, tantissimi box dove cambiare i soldi per le strade di Istanbul, ho notato comunque che sempre meglio non cambiare la mattina, forse o forse dico la più grande fesseria o la cosa più scontata di questo mondo, che verso metà giornata primo pomeriggio il cambio si stabilizzi ed più favorevole. Comunque sempre meglio non cambiare in aeroporto.
Spero che questa guida su Istanbul vi sia piaciuta ma soprattutto qualcosa di quello che vi ho scritto vi tornerà utile.
Per informazioni su Istanbul più aggiornate ci sono molti siti di Italiani che vivono lì e vi daranno informazioni più dettagliate.